Sanificazione con Ozono: Tutto Quello che Devi Sapere – Stramenga Arredamenti

In virtù di tutta una serie di articoli che vengono pubblicati soprattutto in rete, ci sentiamo in dovere di voler fare un pò di chiarezza sull'efficacia del potere sanificante dell'ozono e di altre sostanze con onestà intellettuale priva di interessi economici atti a speculare in un momento così difficile e complesso.

Ci siamo posti 11 domande alle quali cercheremo di dare le relative risposte nella maniera più imparziale e fondata possibile.

Prima domanda: Quale potrebbe essere ad oggi il miglior prodotto per distruggere il Covid-19?

Attualmente nessun prodotto chimico trà i più di 60 Bicidi individuati dall' ECHA ha avuto un riconoscimento scientifico che certifichi con certezza assoluta l'inattivazione del Covid- 19.

Ricordiamo che alcuni Biocidi sono stati utilizzati con successo per i virus Sars e Mers e per questo si presume che alcuni di essi sortiscano lo stesso effetto sul Covid- 19.

Seconda domanda: Come mai sentiamo pareri discordanti sull'uso dell'ozono utilizzato a scopo di sanificante ambientale?

Già dal 1907 in Francia l'ozono veniva utilizzato come agente disinfettante per la produzione di acqua potabile essendo più efficace di altri disinfettanti e inoltre verso un più ampio spettro di microorganismi.

Circa gli effetti sanificanti dell'ozono ed il suo forte potere ossidante esistono innumerevoli validazioni scientifiche provenienti da studi fatti da scienziati giapponesi, americani ecc.

Viene da pensare pertanto che il pullulare di articoli che sconsigliano l'uso dell'ozono sia per lo più il frutto di aziende che intendono mettere in cattiva luce l'utilizzo di questo gas o comunque sconsigliarlo a vantaggio di una loro soluzione alternativa.

Terza domanda: L'ozono può disattivare e rendere innocuo il covid 19?

Con il suo forte potere ossidante, l'ozono che si misura in Potenziale redox (V), possiede un valore pari a 2,07 secondo solo al fluoro che ha un valore pari a 2.87.

Tutti i virus fin ora testati dagli organi competenti sono stati disattivati dall'ozono, compreso il virus Sars che ha una struttura molecolare simile all'80% a quella del Covid- 19.

Ovviamente dato il breve lasso di tempo trascorso dal nascere dell'emergenza covid- 19 non è stata ancora validata ufficialmente la sua efficacia.

Quarta domanda: Perché l'OMS consiglia di usare solo prodotti a base alcolica per le sanificazioni?

L'etanolo essendo un solvente, nel momento in cui entra in contatto con un microrganismo, lo rende sterile e alle volte, lo distrugge anche.

Molto probabilmente essendo l'alcol uno dei prodotti più diffusi a livello mondiale e per la sua azione biocida già sperimentata su Sars e Mers, è stato indicato come il prodotto più pratico da utilizzare. C'è da dire però che l'Echa non lo ha ancora approvato come biocida.

Come tutte le cose, anche l'alcol se usato in modo inappropriato, può essere pericoloso, in quanto si tratta di un liquido estremamente infiammabile e dannoso alla salute della persona qualora entra in contatto con mucose e pelle.

Quinta domanda: Perchè l'ozono potrebbe essere una soluzione più efficace, pratica, economica ed ecologica?

Più efficace perchè il gas lavorando per saturazione, entra a contatto con tutto l'ambiente e anche dove viene irrorato con altri prodotti a spruzzo.

Più pratico perché lavora da solo in quanto generato dall'ozonizzatore in completa autonomia a locale chiuso e privo di persone o animali.

Economico in quanto acquistata l'attrezzatura professionale non dovrai acquistare prodotti chimici per farlo funzionare: basterà collegarlo alla corrente.

Ecologico per l'ambiente, in quanto a temperatura ambiente si decompone e si riconverte in tempi brevi (più è caldo è più si riconverte rapidamente).

Sesta domanda: Perchè una sanificazione fatta con ozono va fatta in sinergia con un’accurata disinfezione manuale?

Alcuni pensano di poter sanificare un locale senza prima pulirlo manualmente: nulla di più sbagliato.

L'ozono è un trattamento coadiuvante da utilizzare in sinergia alla quotidiana e scrupolosa pulizia giornaliera degli ambienti di lavoro; soltanto così si potrà avere un luogo di lavoro sanificato e pulito, adatto ad accogliere collaboratori e clienti in tutta sicurezza.

Settima domanda: L'ozono può essere dannoso?

Sicuramente si, se non vengono seguite scrupolosamente le indicazioni di utilizzo dell'ozonizzatore, tempi di trattamento, di riconversione e frequenza dei trattamenti.

Questi ultimi, se fatti in maniera ripetuta ed intensa senza rispettare le indicazioni fornite, provocano danno alla salute umana, animale e delle superfici sulle quali il trattamento insiste.

Inoltre, se non vengono usati ozonizzatori professionali con determinate caratteristiche tecniche costruttive legate alla produzione artificiale dell'ozono, si possono generare ossidi di azoto o acidi vari sotto forma di gas.

Ottava domanda: Perchè il ministero della salute indica l'uso del perossido di idrogeno contro il covid-19 e l'istituto superiore della sanità no?

Di fatto il perossido di idrogeno (acqua ossigenata) ha un potente potere ossidante, quasi a livello dell'ozono e come questo, a evaporazione completata non lascia residui.

Purtroppo, sta di fatto che se lo stesso viene esposto a contatto con altri composti chimici, può generare sostanze tossiche e dannose per la salute umana. Inoltre, possiede un’azione corrosiva su molti metalli.

Tra l'altro con alcune sostanze, è in grado di reagire in modo violento a tal punto da poter generare esplosioni; per questo molto probabilmente l’ ISS ha omesso di indicarlo per le sanificazioni ambientali.

Nona domanda: Vale la pena sanificare con l’ipoclorito di sodio (cloro)?

Nel momento in cui si rispettano i parametri di concentrazione ammessi dall' ISS, l'azione biocida è davvero molto bassa, mentre a concentrazioni superiori e a contatto con alcune sostanze organiche, l'ipoclorito di sodio genera sostanze cancerogene per la salute umana, in particolare Clorammine e Trialometani.

Inoltre l'UE lo considera un allergene e un irritante delle vie respiratorie.

Decima domanda: L'ozono viene usato per sanificare le sale operatorie?

Sì, l'ozono viene da molti anni utilizzato per sanificare e sterilizzare le sale operatorie; inoltre, molto spesso viene usato anche in combinazione con il perossido di idrogeno, generando così un fortissimo e potente ossidante chiamato Idrossiradicale OH.

Questa soluzione è riconosciuta e approvata dall' OMS per sterilizzare dispositivi chirurgici e medici.

Undicesima domanda: Avete sentito parlare dei sali di ammonio per sanificare?

Questi ultimi non sono consigliati da alcun ente, né tanto meno sono in corso di valutazione anche perchè hanno innumerevoli controindicazioni.


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